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Otto norme tecniche per gli stampi per pressofusione(parte 1)

2024-03-01 08:00

Pressofusione, comunemente denominata"colata a pressione,"presenta elevata efficienza produttiva, cicli di produzione brevi, elevata finitura superficiale e resistenza dei pezzi fusi, tolleranze di lavorazione minime e risparmio di materiale. Negli ultimi anni, l'industria cinese della pressofusione ha registrato un rapido sviluppo, con un aumento significativo della produzione totale, rendendola un'autentica potenza nel settore della pressofusione. Stampi, macchine per pressofusione e materiali per pressofusione sono i tre elementi chiave della produzione di pressofusione. Solo stampi di alta qualità possono produrre getti di alta qualità in modo affidabile ed efficiente.

L'ambiente di lavoro degli stampi per pressofusione è estremamente duro: durante il processo di pressofusione, le cavità dello stampo entrano in contatto diretto con il metallo fuso ad alta temperatura, alta pressione e alta velocità, provocando usura, ossidazione ad alta temperatura e varie forme di corrosione. L'efficiente processo di produzione fa sì che la temperatura dello stampo subisca periodici cambiamenti drastici, portando a crepe da fatica termica sulla superficie di lavoro. L'attrito tra il metallo e la superficie della cavità dello stampo durante la deformazione forzata del metallo può usurare lo stampo e ridurne la durezza.

Gli stampi per pressofusione comportano costi di produzione elevati, cicli di produzione lunghi e difficoltà di riparazione, rendendo la loro durata particolarmente cruciale. Pertanto, la ricerca sui fattori che influenzano le prestazioni dello stampo e la durata utile è utile per migliorare la qualità della fusione e ridurre le perdite economiche dovute al cedimento prematuro dello stampo. In generale, i fattori che influenzano le prestazioni e la durata dello stampo per pressofusione includono materiali dello stampo, progettazione e produzione dello stampo, tecnologia di trattamento superficiale e condizioni specifiche di utilizzo dello stampo.

Gli stampi per pressofusione sono macchinari di precisione specializzati e molto costosi, che richiedono agli addetti alla manutenzione degli stampi non solo eccellenti competenze tecniche e una lavorazione meticolosa, ma anche un atteggiamento coscienzioso e responsabile. Gli addetti alla manutenzione degli stampi devono avere familiarità con i seguenti standard tecnici sugli stampi per pressofusione:

casting molds


  1. 1, pulire completamente tutti i residui metallici e i depositi dallo stampo per rivelarne l'aspetto originale.

  2. 2, ispezionare attentamente l'ultimo prodotto pressofuso inviato per la riparazione, verificando la presenza di problemi quali graffi, stampi attaccati, schiacciamenti, cadute di carne, flessione o rottura minore del nucleo, disallineamento dei nuclei mobili, modifiche nella lunghezza dell'asta di spinta, disallineamento degli inserti, e bulloni di fissaggio allentati. In base al danno, determinare se è necessaria la riparazione o la sostituzione.

  3. 3. Piccoli difetti superficiali sulla parte pressofusa, come lievi graffi, crolli, crepe o cadute, possono essere riparati localmente mediante saldatura. Le riparazioni di saldatura devono seguire rigorosamente il processo di saldatura per evitare una significativa perdita di durata dello stampo. Per difetti più gravi o danni allo stampo su parti più piccole, potrebbe essere necessaria la sostituzione.

  4. 4. Per difetti gravi come crolli superficiali significativi, crepe o cadute su parti stampate più grandi, è possibile eseguire riparazioni di saldatura locali. Le riparazioni di saldatura devono seguire rigorosamente il processo di saldatura per evitare una significativa perdita di durata dello stampo. Per le parti più piccole con difetti più gravi o danni allo stampo, potrebbe essere necessaria la sostituzione.

  5. 5. Le parti scorrevoli come i meccanismi di estrazione del nucleo e i dispositivi di guida devono essere accuratamente puliti, ispezionati e riparati. Dopo aver lubrificato con grasso per alte temperature, rimontarli.

  6. 6, Se viene utilizzata l'estrazione idraulica del nucleo, i componenti idraulici devono essere riparati contemporaneamente allo stampo. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla pulizia dei componenti idraulici per prevenire la contaminazione dell'intero sistema idraulico della macchina di pressofusione.

  7. 7, Quando lo stampo si guasta o viene danneggiato durante la produzione, il piano di riparazione deve essere determinato in base alle circostanze specifiche. Se necessario, potrebbero essere necessarie riparazioni complete.

  8. 8, Dopo aver completato la manutenzione, trattare la superficie di stampaggio, la superficie di divisione e la superficie di montaggio con prodotti antiruggine, chiudere lo stampo, posizionarlo su un cuscinetto secondo la direzione di installazione sulla macchina e tenere insieme gli accessori dello stampo.

Materiale per stampi per pressofusione

Le prestazioni e la durata degli stampi per pressofusione sono strettamente correlate al materiale dello stampo. I buoni materiali per la produzione di stampi per pressofusione hanno generalmente le seguenti caratteristiche: buona lavorabilità e fucinabilità; elevata resistenza all'usura e resistenza alla corrosione; elevata resistenza e durezza rossa alle alte temperature; resistenza all'ossidazione ad alta temperatura, resistenza agli urti e stabilità al rinvenimento; buona conduttività termica e resistenza alla fatica; basso coefficiente di dilatazione termica; piccolo tasso di deformazione termica dopo il trattamento termico e buona temprabilità.

In passato, la Cina utilizzava generalmente acciaio per stampi per lavorazione a caldo 3Cr2W8V, con una durata dello stampo per pressofusione di circa 50.000 cicli. Negli anni '90 è stato introdotto l'acciaio per stampi per lavorazione a caldo H13, con una durata dello stampo per pressofusione che raggiungeva da 150.000 a 200.000 cicli, rendendolo il materiale per stampi per pressofusione ampiamente utilizzato oggi. L'acciaio per stampi per lavorazioni a caldo 3Cr2W8V ha elevata resistenza e durezza, buona resistenza alla fatica a freddo e caldo e buona temprabilità, ma scarsa tenacità e plasticità, breve durata e alto contenuto di lega, con conseguenti costi elevati. L'H13 offre buone prestazioni a temperature medie (fino a circa 600°C), con elevata temprabilità (in grado di indurire all'aria), bassa deformazione da trattamento termico e prestazioni e durata di servizio più elevate rispetto al 3Cr2W8V.

La selezione del materiale per lo stampo per pressofusione dovrebbe considerare non solo la temperatura del metallo fuso, ma anche l'impatto e l'usura del metallo fuso sui vari componenti dello stampo. Maggiore è la temperatura, maggiori sono i requisiti del materiale in termini di resistenza alla fatica termica e prestazioni alle alte temperature. I componenti soggetti a forte usura dovrebbero avere una durezza maggiore. Poiché le condizioni di lavoro degli stampi per pressofusione diventano sempre più impegnative, i requisiti in termini di qualità metallurgica, prestazioni e durata dei materiali degli stampi continuano ad aumentare. In particolare, vengono poste esigenze più elevate in termini di purezza e isotropia dei materiali, portando alla nascita di materiali per stampi altamente legati, di alta qualità e ottimizzati, che a loro volta promuovono lo sviluppo dell'industria della pressofusione.


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